La nevicata del 2012.
Socmal che neve!
Ogni anno mi lamento che non viene la neve.
Vorrei tanto una nevicata il giorno di Natale come un paio di anni fa a Budrio, ma quest’anno è arrivata bella tosta.
In febbraio.
Visto che roba in spiaggia…i mosconi sepolti e il mare, ecco qua, come potete vedere stava nevicando anche quando l’abbiamo scattata.
Sembra un altro pianeta. Silenzio, non si sente neppure il mare che è fermo e piatto. Fa uno strano effetto vedere la neve sulla sabbia e camminare è davvero complicato.
Il problema è che siamo proprio bloccati e ci sarà da spalare per uscire con la macchina.
Volete vedere quanta neve c’è davanti a casa nostra? Vi accontento subito
Così a destra e cosà a sinistra. Naturalmente siamo senza pala e quando la compreremo potremo essere certi che non nevicherà più per almeno 10 anni ( o finchè non si sarà rotta)
Sembra di essere in Norvegia ma intanto la Myda si diverte un pò a razzolare e scavare. L’abbiamo già operata tre volte e l’ultima volta il veterinario era sorpreso che si fosse risvegliata. Ora deve divertirsi e basta. Le passeggiate al freddo le sono sempre piaciute.
L’ultima neve*
*Aggiornato titolo in novembre 2012 visto che Myda non c’è più .
Purtroppo questo 2012 non mi ha portato via solo la mia cagnolina, ma anche il mio fratellone Marco.
Non so gestire i lutti e sinceramente non me lo aspettavo. Era stato in ospedale per un infarto scambiato per gastrite già l’anno scorso.
Poi si era messo a dieta, non facile dimagrire per una persona che vive in sedia a rotelle. Poi l’ultimo ricovero per i calcoli biliari, operazione ok, e tutto sembrava a posto. Il medico mi aveva detto che nelle sue condizioni non sarebbe certo arrivato ai 70 anni.
Ma non è arrivato neanche ai 60 ne aveva solo 55. Un infarto notturno…
Ricordo l’ultima volta che con Silvia lo siamo andati a trovare, era sereno e sorridente. Mi ha chiesto se era tutto ok, se stavamo bene. Si riferiva di certo alle mie ricadute occasionali, mi conosceva bene. Tutto ok Marco ci vediamo poi quando torni a casa…
Così ho perso anche lui.
Mi mancheranno le sue battute, la sua ironia , la sua calma. Lui era il Negri serio, quello bravo che nonostante la poliomelite aveva fatto carriera, da speaker radiofonico a sindaco e poi giornalista. Io facevo di tutto per essere la pecora nera. Ma ci volevamo un gran bene.
Budrio non sarà più la stessa e andare al lavoro sapendo che non c’è più nessuno in quel paese da andare a trovare renderà ogni cosa più pesante.
Non vedevo l’ora di andarmene da lì ma un legame restava, ora tutto è finito.
Parola di Luca…