Gli attivisti , le associazioni, la lotta all’HIV
La lotta all’HIV e il web
Il web è stato molto importante nella lotta all’hiv.
E’ servito anche per avvicinare le persone in una realtà dove non era possibile parlarne liberamente. Nel nostro piccolo Silvia ed io, oltre a conoscerci abbiamo potuto metterci in contatto con persone da tutta Italia che avevano semplicemente voglia di parlare , condividere le esperienze con i farmaci, con i medici, con gli effetti collaterali.
Gli attivisti
La prima volta che abbiamo visto alcuni di loro è stato in televisione.
Maurizio Costanzo Show, non chiedetemi la data. Mai avremmo pensato di conoscerli di persona eppure, uno di loro era iscritto al mio sito.
Gianni l’infermiere era il suo nickname. Una persona speciale che ci invitò a conoscere dal vivo altre persone che collaboravano con lui.
L’obiettivo era allargare la rete di persone e creare un’associazione di sole persone con HIV sopravvissute alla strage dell’inizio anni 90.
Far parte di un gruppo più ampio, partecipare a congressi, parlare con infettivologi, parlare in pubblico, vedere quanto siamo fortunati in Italia con la possibilità di avere accesso ai farmaci gratuitamente.
Si è aperto un orizzonte più ampio proprio grazie a quell’ufficio al SerT di Budrio dove avevo solo un pc e tante idee per la testa.
Si riferiscono alla Conferenza Internazionale sull’AIDS che ebbe luogo a Durban tra il 9 e il 14 luglio 2000.
Un evento fondamentale a livello storico che portò alla firma della Dichiarazione di Durban dove viene affermato che il virus dell’HIV è la causa dell‘AIDS.
Concludendo
Col Poloinformativo sono riuscito a fare qualcosa di buono e di utile. Un vittoria per chi si è sempre sentito una specie di pecora nera. Una disgrazia vivente … non sono parole mie ma del mio fratellone , dette comunque con tanto affetto.
Parola di Luke…