Dalla parte delle persone con hiv.

 


Il male invisibile 29 luglio 2006

Questo Editoriale, servirà per evidenziare  tutte le problematiche correlate alle persone con HIV, con particolare riferimento alla qualità della vita.
Sarà il pensiero della Redazione di Poloinformativohiv.
Torniamo un attimo al titolo di questo articolo, il male invisibile.
Chi tra voi è HIV positivo dovrebbe già aver capito di quale male stiamo parlando,di quella grande sensazione di disagio che cerchiamo di nascondere tutti i giorni agli occhi delle persone che incontriamo.
Non è certo solo degli effetti collaterali dei farmaci che stiamo parlando, per quelli ci vorrebbe un libro a parte.

Guardando le varie campagne di prevenzione per questa estate da un lato abbiamo constatato un certo impegno in più dimostrato dalle istituzioni, nella qualità e nella quantità di materiale prodotto, e questo è un bene, ma dall’altra parte abbiamo anche constatare poca Attenzione per chi l’HIV lo ha già.

Siamo ancora fermi allo stesso punto, le persone hiv positive hanno il terrore di mostrarsi, si isolano o vivono due vite parallele, divisi tra chi sa e chi non deve sapere.
In quanto alle Istituzioni (e non ci riferiamo a città o regioni particolari) ma ad una visione generale, stanno lottando contro i sensi di colpa per il silenzio degli anni passati e dunque si sono lanciate in campagne preventivema poco o nulla viene fatto per avere maggiori servizi per le persone con HIV.
Le persone con HIV (anche se raramente si mostrano) sono tante e avrebbero sicuramente molto da dire.
Ma poche di loro parlano.
Peccato che sia ancora presente comunque una discriminizione strisciante, magari muta, ma chiaramente percepibile.
Talvolta alcune delle stesse persone che lavorano nel sociale su questi temi (dottori, assistenti sociali ecc.) sono i primi che non userebbero mai lo stesso bagno che usiamo noi, e nonostante siano informatissime sulle modalità di contagio, continuano ad avere negli occhi una paura quasi incoscia.
Ma voi come state?
Capirete che non è facile farsi portavoce di persone che non hanno il coraggio o comunque l’intenzione di mostrarsi.Questa non vuole essere affatto una critica, visto che noi rispettiamo totalmente la scelta di chi vuole restare nell’anonimato ma, nel forum sul web avete sempre un nickname anonimo per poter comunicare direttamente.
Lì potete segnalare i vostri problemi, le cose che secondo voi non vanno nei vari ambiti della vostra vita, sul lavoro, in ospedale ecc.
Guardiamoci dentro!
La responsabilità non è mai da una parte sola, chi come noi ha contratto il virus dell’HIV, se reclama servizi o se vuol far valere i propri diritti, deve cominciare ad aver un pò più di coraggio.

Solo così potremo dire di essere in tanti e di aver bisogno di questo o di quello.
Invece molto spesso lanciate prima il sasso e poi tirate indietro la mano, nel senso che denunciate un disservizio ma non volete essere coinvolti personalmente. Un pò difficile no?
Il forum è la vostra voce e un modo anonimo per farla sentire.

Per le consulenze legali poi c’è una grossa novità sul  forum di NPS Italia

 

Chi siamo già lo sapete.
Oltre a questo portale, siamo attivi anche sul sito di NPSitalia, di cui siamo soci ordinari e referenti per la regione Emilia- Romagna.
La nostra partecipazione a questa nuova avventura, un’ associazione gestita da persone con HIV, è cominciata con la messa in rete del Portale di NPS ma si estende anche a vari interventi sul territorio, principalmente a Ravenna, Faenza e  Bologna.
Proprio in provincia di Bologna, a Budrio, ha la sua sede fisica, presso il SerT il Poloinformativo hiv aids, dove ci trovate il lunedi ed il mercoledi per tutto il giorno. Tel 051-809975 o 3332553877

 

Come NPS Emilia- Romagna abbiamo a disposizione, il sabato mattina, un ufficio  presso il Centro Medicina e Prevenzione della Ausl di Ravenna dove siamo presenti (come volontari) per ascolto, informazioni e supporto sulle problematiche legate all’HIV.
Dalle 9 alle 12.30  (telefonate con qualche giorno d’anticipo) al 3332553877 dalle 15 alle 18 dal lunedi al venerdi
In entrambi i luoghi è possibile imparare ad utilizzare il pc, parlare liberamente e in assoluta privacy.

Da quest’anno si è aggiunto a noi un altro attivista, Alessandro Cavassi che per anni da solo ha dato supporto e sostegno alle persone con HIV all’interno del SerT di Faenza dove tutt’ora è presente e disponibile soprattutto il mercoledì per incontri individuali o di gruppo e per sostegno alle persone ricoverate in ospedale.
Tel 0546-602420 mattino o 3334820914 dalle 15 alle 18.

Come primo articolo di questa nuova categoria, l’editoriale appunto, abbiamo scelto di sottolineare i nostri scopi,che si riducono semplicemente al fatto di voler dare una mano a chi come noi ha contratto il virus dell’HIV.
La nostra esperienza di venti anni di sieropositività, spesso si rivela molto preziosa, specialmente per le persone che da poco sono hiv positive e che si devono scontrare con una nuova realtà di vita.
Dunque a scadenza non prestabilita scriveremo degli editoriali,che avranno lo scopo di aggiornarvi sulle nostre iniziative o di farvi conoscere il nostri pensieri su fatti, notizie ecc.

Le novità dei prossimi mesi

Nei prossimi mesi sono due le novità, in primis il convegno Mondiale di Toronto in Canada, a cui NPSitalia Onlus parteciperà inviando le ultime news sul Portale in tempo reale (e speriamo ce ne siano di veramente importanti), e poi secondo in ordine di tempo (ottobre) il primo Meeting a Roma del Network di Persone Sieropositive, della durata di due giorni con la partecipazione di tante persone con HIV da tutte le regioni d’Italia e quindi, se siete interessati a partecipare contattate, prima del 5 ottobre, il referente della vostra regione se c’è, oppure la segreteria di NPS.
Grazie per l’attenzione che ci avete sempre dato.
Alessandro, Luca e Silvia

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